delineate in senso assoluto ma devono essere adattate in base al contesto in cui verrà inserito.
Una delle peculiarità principali è sicuramente la forma del tavolo, per sceglierla bisogna tenere in considerazione differenti fattori.
Gli elementi principali di cui tener conto sono lo spazio a disposizione (il tavolo non deve risultare ingombrante), il numero di persone che usano il tavolo, dunque la dimensione, e il proprio gusto personale.
Possiamo trovare differenti forme, quelle più diffuse sono il rettangolo e la forma quadrata, si tratta dei tradizionali tavoli dalla forma squadrata e geometrica sorretti da quattro gambe, anche se negli ultimi anni sul mercato troviamo sempre più tavoli di design.
I tavoli rettangolari sono utilizzati soprattutto in spazi molto grandi, se invece disponiamo di un open space, è preferibile scegliere un tavolo quadrato, in quanto più compatto.
Questi tavoli possono essere allungabili, da utilizzare all’occorrenza, quando in casa abbiamo degli ospiti.
Per quanto riguarda la scelta del tavolo rotondo, riduce le distanze creando maggiore senso di intimità. Si tratta di una scelta molto elegante e armoniosa, con la possibilità di essere allungato al bisogno.
Coloro che hanno dei bambini in casa trovano il tavolo rotondo la soluzione più adatta rispetto alle proprie esigenze perché evita che i più piccoli possano farsi male.
Una volta determinata la forma e la misura bisogna scegliere il piano. Esistono svariate possibilità, tutto dipende da dove dobbiamo inserire il nostro tavolo.
Uno dei materiali prediletti per il piano del tavolo è il vetro, fanno la loro figura in ambienti più ariosi, soprattutto se dotati di basamenti importanti e caratteristici.
Possiamo scegliere tra il vetro trasparente, il vetro laccato lucido oppure anche il vetro laccato opaco con la caratteristica di essere antigraffio (resistente ai graffi e permette alla superficie di entrare in contatto con oggetti abrasivi senza lasciare segni).
Il vetro laccato è molto brillante e ha un elevato potere riflettente mentre quello opaco ha un effetto vellutato.
Un classico intramontabile per la scelta del materiale del nostro piano è il legno, raffinato ed elegante ma più delicato rispetto ad altri tipi di materiali. In base all’attività che verrà svolta sul tavolo e in base all’utilizzo che si farà di esso, verranno impiegati legni duri come mogano, quercia o betulla altrimenti verranno utilizzati legni più morbidi come l’abete o il pino.
Nel caso in cui il tavolo venisse utilizzato quotidianamente vengono impiegati piani come:
- piano in nobilitato: si tratta di un pannello che può essere di truciolare, di compensato o di pezzi di legno riciclati. Deriva da scarti di produzione e viene successivamente rivestito con fogli impregnati di resina melaminica che riproducono le venature del legno. È un materiale resistente a graffi e urti e durevole nel tempo;
- piano in ceramica: la peculiarità principale è l’inalterabilità delle proprietà cromatiche della ceramica. Si tratta di un materiale resistente al fuoco, al freddo intenso e ad agenti chimici corrosivi;
- piano in fenix: si tratta di un materiale anti-impronta in quanto molto opaco, resistente ai graffi agli urti e ai solventi acidi;
- piano in HPL: si tratta di un materiale resistente agli urti, ai graffi, all’abrasione, ai raggi UV e al calore. È un materiale antimacchia che impedisce l’assorbimento di olii e inibisce la formazione di muffe e di batteri.
Un altro elemento rilevante che compone il tavolo è il sostegno. Tra i più ricercati abbiamo il sostegno in metallo verniciato. Può essere il sostegno classico con le quattro gambe, un sostegno particolare centrale o un sostegno incrociato.
Siamo a vostra disposizione per assistervi nella scelta del tavolo che meglio si addice alle vostre esigenze e gusti, offrendovi sempre il miglior rapporto qualità prezzo.